Due minuti, o poco più, di immagini spettacolari e un messaggio preciso, inequivocabile: “Ponte sullo Stretto di Messina, un’infrastruttura essenziale per il futuro del Paese”. Sulla propria pagina Facebook, il colosso italiano delle costruzioni, Webuild, la società che ha ricostruito il ponte Morandi di Genova, si dice pronto a mettere in campo tutte le risorse, le energie e le professionalità per realizzare un’opera che potrebbe avere un effetto “choc” positivo per il Sud e per l’intero Paese. Webuild è la holding che raggruppa le imprese che avevano parte del Consorzio Eurolink, vincitore della gara d’appalto per il General Contractor ai tempi del terzo Governo Berlusconi, quando addirittura fu aperto il primo cantiere, in Calabria, delle opere ferroviarie collegate al manufatto stabile di collegamento tra le due sponde dello Stretto.