Il collaudo statico, disciplinato dal capitolo 9 delle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) di cui al D.M. 17 gennaio 2018 e della relativa Circolare applicativa 21 gennaio 2019, n. 7, è quella procedura finalizzata a valutare le prestazioni delle opere e delle componenti strutturali comprese nel progetto ed eventuali varianti depositati presso gli organi di controllo competenti.
In linea generale, il collaudo statico va eseguito in corso d’opera, parallelamente alle attività del Direttore dei Lavori, ed accompagna tutto l’iter della fase realizzativa di una costruzione che non può essere posta in esercizio fino all’emissione da parte del collaudatore del “certificato di collaudo“.